Tutte le scadenze da ricordare ogni anno per un automobilista

Diversamente rispetto a quanto si possa immaginare, la vita di un automobilista non è sempre tutto rose e fiori, soprattutto in merito alla gestione di quelle scadenze che vanno ottemperate ogni anno. Trattasi, effettivamente, di obblighi normativi, ma anche di misure per la sicurezza del proprio veicolo e per il rispetto del codice della strada: ogni anno, allora, c’è bisogno di ricordare quali siano le principali scadenze che, in assenza di un rispetto di quest’obbligo, potrebbero comportare delle multe, delle more o, addirittura, il ritiro della patente per un automobilista. Dal momento che la nostra vita è già piena di scadenze, tasse da pagare, pensieri costanti e obblighi normativi che vanno ricordati in qualsiasi momento dell’anno, potrebbe capitare di dimenticarsi di alcune di queste scadenze, soprattutto se percepite come più irrilevanti o come meno urgenti: di seguito, allora, si effettua un recap completo di quali sono e di quando e come agire.

Tutte le scadenze da ricordare ogni anno per un automobilista

Revisione dell’auto

Considerando la cadenza fissa di questa tipologia di processo, la prima tra le scadenze da ricordare ogni anno per un automobilista è quella della revisione dell’auto. Trattasi di un controllo obbligatorio che deve essere realizzato per verificare che la propria autovettura rispetti tutti gli standard di sicurezza che sono stabiliti dalla legge. Ma quando effettuare la revisione della propria automobile? La situazione cambia a seconda dell’immatricolazione del veicolo: si effettua, infatti, quattro anni dopo la prima immatricolazione della vettura e, poi, ogni due anni, entro il mese in cui è stata realizzata la precedente. È importante ricordare la mensilità, pena sanzione amministrativa che potrebbe giungere da un momento all’altro: la revisione dell’automobile, come si diceva precedentemente, potrebbe essere percepita come un qualcosa di irrilevante o, semplicemente, di noioso, ma in realtà è un controllo molto importante per garantire la sicurezza della vettura sulla propria strada, con multe che vanno da 173 a 694 € in caso di mancato intervento.

Come tanti altri controlli per l’automobile, questa può essere realizzata presso la propria motorizzazione o facendo riferimento ad un’officina specializzata: per chi volesse saperne di più, ottenendo una revisione dell’automobile sicura ed efficiente, si consiglia di fare affidamento agli operatori della revisione auto roma per tutti i conducenti della Capitale.

Assicurazione RCA

Così come per la revisione dell’automobile, anche l’assicurazione RCA, che sta per responsabilità civile auto, è obbligatoria per tutti i veicoli a motore, e va realizzata non soltanto per una normativa burocratica, ma anche per ottenere una garanzia di intervento e di tutela da rischi, incidenti, furti e tanto altro. In genere, il rinnovamento della propria assicurazione è annuale, ma è possibile anche rinnovare automaticamente i pagamenti, se collegati ad un conto corrente, per evitare che si debba ricordare una data ulteriore, anno dopo anno. In ogni caso, è fondamentale stipulare un’assicurazione, che può coprire i danni che vanno da quelli materiali a quelli fisici, passando, come detto precedentemente, per furto, incendio e scasso; la multa per il mancato possesso dell’assicurazione, qualora un controllo evidenzi questa lacuna, va da 866 a 3464 €, con relativo sequestro del veicolo e obbligo di pagare la rata e il premio non corrisposto.

Bollo auto

Altra scadenza annuale da rispettare, così come quella dell’assicurazione, interessa il bollo auto, che a differenza della prima, però, rappresenta una tassa regionale. Il bollo va pagato annualmente entro l’ultimo giorno del mese successivo, rispetto a quello indicato sulla scadenza del bollo precedente: per essere più chiari, se il bollo scade a maggio, potrà essere pagato entro il 30 giugno, pena una mora che si accumulerà, giorno per giorno, con il passare del tempo, fino alla radiazione della propria automobile dal pubblico registro automobilistico, che avviene nel momento in cui non si paga il bollo auto per tre anni consecutivi. Purtroppo, i fatti di cronaca dimostrano che sono tantissimi i conducenti che, in assenza di una multa, evitano di pagare il bollo per tempo: pur non essendo legato alla circolazione del veicolo, però, il volo rappresenta una tassa di proprietà, esattamente come può avvenire con un’abitazione o con il canone da pagare per il possesso della televisione.in altre parole, trattasi di un onere normativo che dovrà essere assolutamente e obbligatoriamente sostenuto.

Patente di guida

Le scadenze da ricordare ogni anno per un automobilista sono numerosissimi, e interessano, ad esempio, anche quella del cambio gomme; tuttavia, in termini di documentazione si conclude con, naturalmente, la patente di guida, il documento che attesta l’idoneità a guidare un’automobile. Rinnovare la patente vuol dire mantenere la validità della stessa, con una cadenza differente che varia a seconda dell’età: fino a 50 anni la patente si rinnova ogni 10, tra 50 e 70 anni il rinnovamento avviene ogni 5 anni mentre, a seguito dei 70 anni, fino agli 80 va rinnovata ogni 3, dopo gli 80 ogni 2 anni. Non c’è grande fatica nel ricordare quando rinnovare la patente di guida, dal momento che il giorno della scadenza, così come per i documenti di identità, coincide con il compleanno del titolare: guidare senza patente comporta una multa da 155 a 624 € e, ovviamente, il ritiro immediato della patente stessa. È importante ricordare, altresì, che il rinnovamento non è automatico, per cui ci sarà necessità di superare dei test, soprattutto per vista e udito, che con l’avanzare dell’età potrebbero iniziare a difettare, non offrendo più la possibilità di ottenere idoneità alla guida.

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